Musica Dipinta: La Maddalena penitente
Il prossimo sabato 14 maggio 2022 alle ore 17:00 nella chiesa del Convento Santa Maria Dei Frati Cappuccini del Bigorio, la Commissione Cultura dell’Associazione Amici Del Bigorio organizza l’ormai classico appuntamento con la “Musica Dipinta”.
In questo incontro gli storici dell’arte Edoardo Agustoni e Ivano Proserpi presenteranno un dipinto da poco entrato a far parte della ricca quadreria del Convento del Bigorio, grazie alla munifica donazione di un privato.
Si tratta di una tela raffigurante La Maddalena penitente di un anonimo artista verosimilmente di ambito lombardo che lo esegue nel corso dei primi decenni del Settecento.
Oltre ad approfondire la sua iconografia, cara alla cultura controriformata, verrà messo in relazione con altre opere che illustrano il medesimo soggetto presenti in area ticinese e lombarda e si cercherà di avanzare qualche osservazione sul suo ignoto autore.
Successivamente Christian Gilardi, responsabile settore musicale della RSI, presenterà il Trio Torrello composto da tre giovani musicisti che eseguiranno alcuni brani musicali di Johann Sebastian Bach, Giovanni Battista Pergolesi, Giuseppe Verdi e Gaetano Donizetti.
I tre giovani musicisti si sono conosciuti nell’ambito dei loro studi a Lugano: la cantante luganese Valentina Londino ha studiato con Monica Trini al Conservatorio della Svizzera Italiana; il flautista milanese Tommaso Maria Maggiolini con Alfred Rutz, Verena Bosshart e Felix Renggli presso il Conservatorio della Svizzera Italiana e la Hochschule der Künste di Berna; e il pianista bellinzonese Nicolas Mottini con Sandro D’Onofrio e Nora Doallo al Conservatorio della Svizzera Italiana e con Ricardo Castro presso la Haute École de Musique di Losanna.
Dal 2011 suonano regolarmente in Duo e in Trio dando concerti in Italia, Francia, Germania e Svizzera.
Si sono recentemente esibiti presso il Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra e in diverse stagioni concertistiche tra cui il Festival Ceresio Estate a Lugano e i Concerti dell’Elisarion a Locarno, nonché in alcuni concerti in Germania e Svizzera per la Fondazione Hermann Hesse.